BANDO REGIONE MARCHE “ENERGIA IMPRESE” – PROROGATA L’APERTURA AL 30 MARZO 2018
Finalità del bando
L’obiettivo di questa misura è quello di promuovere la riduzione delle emissioni climalteranti e al contempo aumentare la competitività delle Imprese operanti nel territorio regionale favorendo una riduzione dei loro costi energetici.
Imprese beneficiarie
Possono presentare domanda le Micro, Piccole, Medie Imprese e le Grandi Imprese la cui sede o l’unità locale (ubicata e operativa nel territorio delle Marche entro il momento del primo pagamento relativo all’aiuto concesso) destinataria dell’investimento abbia un codice ATECO 2007 primario compreso tra i seguenti:
B – Estrazione di minerali da cave e miniere
C – Attività manifatturiere
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F – costruzioni
G – commercio all’ingrosso e al dettaglio
H – Trasporto e magazzinaggio
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
P– Istruzione
Progetti ammissibili
Il Bando sostiene la progettazione e realizzazione dei seguenti investimenti, che devono essere compresi tra quelli suggeriti dalla diagnosi energetica (eseguita secondo le specifiche del D.Lgs. 102/2014) o previsti dal sistema di gestione dell’energia conforme alla norma ISO 50001:
• Interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale (rivestimenti; infissi, materiali per l’ecoedilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi) che migliorino almeno di due classi energetiche la prestazione energetica di ogni singola unità immobiliare;
• Installazione/modifiche di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi, tali da determinare un significativo risparmio annuo di energia primaria.
• Sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza.
•Razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione anche impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (ad esempio motori a basso consumo, sistemi per il monitoraggio/gestione dei consumi energetici, building automation, recupero di calore da processi da forno, rifasamento elettrico, ecc…).
• Installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento la cui energia prodotta deve essere finalizzata solo per autoconsumo;
• Interventi di installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva. Per gli impianti fotovoltaici, il dimensionamento dovrà essere effettuato con riferimento a documentati fabbisogni annuali della sede oggetto di intervento.
Spese ammissibili
1) Spese per investimenti materiali, quali fornitura, installazione, modifica e posa in opera di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi, componenti e strumenti necessari alla realizzazione del programma (compresi sistemi di telecontrollo, misura e monitoraggio energetico), lavori edilizi ed impiantistici anche da fonte rinnovabile per la riqualificazione energetica e strettamente connessi e dimensionati rispetto al programma di investimenti;
2) Spese accessorie, nel limite del 10% delle spesa ammissibile di cui al precedente punto i), per servizi di consulenza, studi e progetti, audit energetici, adozione del sistema di gestione ISO 50001,servizi di certificazione energetica o di redazione dell’attestato energetico, spese di progettazione tecnica ed economico-finanziaria degli investimenti, redazione dei piani della sicurezza in fase di progetto e di cantiere, direzione lavori, sicurezza e collaudo.
3) Per i soli audit energetici o sistemi di gestione ISO 50001, il contributo verrà erogato esclusivamente in conto capitale nella misura del 50% delle spese ammissibili per la loro realizzazione o adozione (Grandi Imprese ed Energivore non posso beneficiare di questo specifico contributo, essendo gia obbligate alla redazione delle diagnosi ai sensi del D.Lgs 102/2014), e le spese ammissibili non saranno considerate oltre l’importo di:
– € 10.000 al netto dell’iva per ciascuna diagnosi energetica;
– € 20.000 al netto dell’iva per ciascuna adozione del sistema di gestione ISO 50001.
Sono ammissibili solo le spese relative a investimenti la cui data di inizio sia successiva al 1 gennaio 2017.
Massimali di investimento
Gli investimenti devono presentare un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore ad
€20.000 fino ad un massimo di € 250.000.
Entità delle agevolazioni
L’incentivazione può coprire fino all’ 80% delle spese ritenute ammissibili e risulta così suddivisa:

Ad esaurimento di una delle due risorse stanziate (Fondo perduto o Fondo Energia Mobilita), il finanziamento potrà riguardare solo una forma di agevolazione fino all’40% dell’investimento ammissibile a seconda delle risorse disponibili.
Per i soli audit energetici o sistemi di gestione ISO 50001, il contributo verrà erogato esclusivamente in conto capitale nella misura del 50% delle spese ammissibili.
Tempi e modi della presentazione
La domanda deve essere presentate esclusivamente per via telematica a partire dalle ore 12.00 del 30 marzo 2018.
Vi invitiamo a contattarci per un’analisi di fattibilità gratuita del Vostro progetto imprenditoriale rispondendo cortesemente alla presente o chiamandoci al numero 0721/1626728.